Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Credendino a Livorno in visita alla Capitaneria

Enrico Credendino

LIVORNO – Lunedì scorso il capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, ha fatto visita alla Capitaneria di Porto sede di Direzione Marittima.

Accompagnato dal comandante Marittimo Nord, ammiraglio di divisione Pierpaolo Ribuffo, è stato accolto dal direttore marittimo della Toscana, contrammiraglio Gaetano Angora.

Ricevuto con gli onori militari di norma, l’ammiraglio Credendino, insediatosi lo scorso novembre alla guida della Marina Militare, ha inteso rivolgere un breve saluto a tutto il personale schierato e agli equipaggi delle unità navali.

“Conosco bene quello che fate – quale Corpo specialistico della Marina Militare – a beneficio dell’interesse collettivo”, queste le parole d’esordio dell’alto ufficiale che, anche quale profondo e attento conoscitore della realtà livornese, ha voluto rimarcare come “la Capitaneria di porto di Livorno sia una realtà importante che riscuote il pubblico riconoscimento per il servizio assicurato alla comunità marittima e portuale della città. L’invito – ha concluso l’ammiraglio – è di proseguire nel solco del buon lavoro svolto”.

Nel prosieguo della visita il sig. Capo di Stato Maggiore ha preso parte ad un briefing nel quale il Direttore Marittimo, anche alla presenza dei Capi di Compartimento e di Circondario della Zona Marittima, ha illustrato le peculiarità della giurisdizione territoriale e delle acque della Direzione Marittima Toscana, con un focus particolare sulle realtà portuali.

L’ammiraglio Credendino si è poi recato presso la banchina motovedette dove ha potuto osservare le principali caratteristiche dello strumento navale di cui dispone la Capitaneria di Porto e attraverso il quale vengono quotidianamente assicurate le funzioni operative di Guardia Costiera.

Prima del termine della sua visita, il Capo di Stato Maggiore ha proceduto con la tradizionale firma del Libro d’onore formulando un’espressione di vivissimo apprezzamento per l’eccellente opera svolta.

“Vento in poppa, sempre!” Questo l’augurio finale dell’ammiraglio Credendino rivolto alle donne e agli uomini della Direzione Marittima.

Pubblicato il
5 Marzo 2022

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora