Nata la fondazione alte tecnologie
Ricerca e sviluppi di servizi alle imprese della logistica
LIVORNO – Giornata significativa per il Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno, ieri venerdì 7 febbraio, presso la Biblioteca “Maurizio Caponi” di Villa Letizia (via dei Pensieri), presente il vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti.
Alla presenza del sindaco di Livorno Alessandro Cosimi, l’assessore ai Rapporti con le Università del Comune di Livorno, Giovanna Colombini ha presentato infatti lo statuto della nuova Fondazione-onlus che garantirà la promozione di iniziative nel settore delle attività di alta formazione e ricerca nonché lo sviluppo di servizi alle imprese del settore marittimo portuale e logistico regionale.
[hidepost]Erano presenti alla cerimonia le autorità accademiche e i rappresentanti degli enti finanziatori e promotori del Polo Universitario Sistemi Logistici oltre agli studenti dei due Master universitari, da poco iniziati, che hanno attratto partecipanti provenienti anche da fuori regione.
Si tratta nello specifico del Master di primo livello in Gestione dei Sistemi Logistici, diretto dal professor ingegner Antonio Pratelli, e quello, di secondo livello, in Soluzioni Innovative nell’Edilizia, diretto dal professor ingegner Mauro Sassu. I due corsi di formazione avanzata sono stati ideati per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, in settori, come quello logistico ed edilizio, in continua evoluzione.
E sarà proprio su questi temi nel campo della formazione e della ricerca che la vicepresidente Targetti, nonché assessore per le politiche della scuola, incentrerà il proprio intervento.
L’istituenda Fondazione per la Formazione Universitaria, la Ricerca e lo Sviluppo delle Alte Tecnologie e della Logistica si prefigge di proseguire l’esperienza del Polo Universitario Sistemi Logistici dell’Università di Pisa e del Centro di Ricerca sulle Tecnologie per il mare e la Robotica Marina della Scuola Superiore S. Anna. Intende promuovere iniziative nel settore dell’istruzione superiore e della ricerca sia di base che applicata, al fine di incrementare la conoscenza scientifica, la preparazione manageriale, l’azione imprenditoriale e sociale, nonché l’innovazione e il trasferimento tecnologico, legate alle vocazioni del territorio dell’area tirrenica, in particolare nei settori dei trasporti, della logistica, della portualità e della sostenibilità ambientale.
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