Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Taglio alle deduzioni forfettarie Trasportounito attacca il governo

Dura polemica anche con altre associazioni di categoria accusate di non difendere gli iscritti

ROMA – Il Fisco “morde” sempre più duramente sull’autotrasporto merci. E’ nel “si salvi chi può” del settore, c’è anche una guerra interna tra associazioni di categoria che non aiuta certo a mettere insieme forti azioni di protesta.
[hidepost]Una nuova inattesa penalizzazione fiscale per le piccole imprese di autotrasporto è quella che denuncia Trasportounito con una sua nota. I padroncini – scrive Trasportounito – scoprono di dover far fronte a un ulteriore debito verso l’erario per un valore compreso fra gli 8 ed i 10 mila euro. Un vero e proprio tradimento in considerazione del fatto che ormai da anni sanno di poter contare (nell’ambito dei finanziamenti al settore) sulla deducibilità delle spese non documentate sostenuti per l’esecuzione dei servizi di trasporto da parte delle piccole imprese.
Il taglio, improvviso e unilaterale, di deduzioni forfetarie (per altro in presenza di irrealistici studi di settore) fa emergere – continua la nota di Trasportounito – aspetti allarmanti: il primo riguarda la debolezza della rappresentanza dell’autotrasporto, ormai autoreferente e votato a interessi lontani dalla categoria; il secondo si sintetizza nella perdita di ruolo dell’autotrasporto considerato dal Governo un riferimento economico e un interlocutore non attendibile. Grottesca l’ipotesi avanzata da una associazione di autotrasportatori – conclude la nota – che, per protestare contro la scelta del Governo, deve chiedere l’autorizzazione alla sua confederazione di riferimento. Confederazione che, notoriamente, è portatrice di interessi distanti dall’autotrasporto.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Luglio 2015

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio