SHANGHAI – Lo Shanghai International Port Group (SIPG) ha annunciato la messa in opera di un servizio container “terra-acqua”, che copre i porti dell’area di Yangshan e l’area di Waigaoqiao del porto di Shanghai fino ai porti collegati nelle aree del fiume Yangtze e del delta del fiume Yangtze.
La decisione nasce per alleviare la pressione sul trasporto su strada causata dagli impatti dell’epidemia, che ha portato a blocchi graduali a Shanghai.
I clienti possono così prima trasportare i container al Taicang Service Center, quindi trasferirli via nave al porto di Shanghai e verso i corsi d’acqua attraverso la “terra verso l’acqua” per garantire canali logistici fluidi durante i giorni della pandemia.
Inoltre, essendo la più importante area di importazione ed esportazione di Shanghai, il distretto di Pudong ha riunito importanti hub come l’aeroporto internazionale di Pudong, l’area portuale di Yangshan e l’area portuale di Waigaoqiao.
Per proteggere l’area portuale dall’epidemia di coronavirus, il gruppo portuale ha anche lanciato il pass elettronico di prevenzione dell’epidemia per i camionisti che entrano nell’area per scaricare e caricare i contenitori lì.
La piattaforma fornisce abbonamenti elettronici per la prevenzione delle epidemie che i conducenti possono utilizzare sui propri telefoni cellulari collegando i dati di rilevamento dell’acido nucleico e invia le informazioni sul codice del big data center combinate con le informazioni commerciali degli ordini di consegna delle apparecchiature elettroniche, il che migliora notevolmente l’efficienza del turnover logistico di veicoli container.
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