BRUXELLES –
Prepariamoci, lo dicono gli analisti europei, a un inverno con i carburanti ⛽ più cari 📈💶.
Possiamo anche fare gli scongiuri e toccare ferro: ma l’embargo al petrolio russo, scattato formalmente il 5 dicembre scorso, sta provocando due conseguenze per i paesi europei.
Il primo: le rotte di trasporto del greggio (e anche del raffinato) si sono allungate molto perché l’Europa sta diventando dipendente dagli Usa, Medio Oriente e Africa.
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