Tutti gli impegni dell’AdSP

LIVORNO – 🗣️ “L’acquisizione da parte di Grimaldi del Terminal Darsena Toscana di Livorno deve essere considerata un’opportunità e non un pericolo per la tenuta del traffico container dello scalo portuale livornese”.

È un messaggio chiaro quello qui sopra, che il presidente dell’AdSP 👤 Luciano Guerrieri, ha consegnato la settimana scorsa ai rappresentanti dell’Organismo Partenariato, l’organo istituzionale designato a sviluppare il confronto necessario con i soggetti direttamente coinvolti nelle attività portuali.

🗣️ “Sarà nostra cura interloquire con TDT e il gruppo Grimaldi – ha continuato Guerrieri – perché l’offerta terminalistica rivolta al mercato del traffico container non soltanto rimanga inalterata ma venga orientata al suo sviluppo; se necessario l’AdSP userà tutte le prerogative e i poteri di cui dispone per assicurarsene”.

🗣️ “Premesso che qualsiasi modifica di destinazione d’uso degli spazi assegnati a TDT dovrà essere concordata con l’Ente portuale, l’AdSP si impegnerà a vigilare – ha detto ancora Guerrieri – perché venga difesa la natura multipurpose del porto. I rotabili non sono vietati nel Terminal Darsena Toscana ma il concetto di fondo è che una tipologia di traffico, qualunque essa sia, non può essere sviluppata a scapito delle altre”. “Non c’è da parte nostra alcuna ambiguità di fondo su questo tema, anzi, è nostra intenzione – sempre parole testuali del presidente dell’AdSP – organizzare quanto prima una riunione con il vertice di TDT. Convocheremo il massimo rappresentante del CdA perché ci espliciti quali siano i suoi orientamenti; gli chiederemo anzi un impegno formale a garantire al porto un ulteriore sviluppo del traffico containerizzato e ad investire sulle infrastrutture portuali. Per noi sono elementi dirimenti e saranno oggetto di valutazione quando ci verrà presentato il nuovo Piano Industriale”.

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