Bari amplia il vecchio terminal crociere nel piano di cooperazione con la Grecia

Un progetto su 8 mila metri quadrati con camminamenti in quota – I vantaggi per la Puglia e per il turismo sul basso Adriatico – Poi arriverà anche un molo dedicato di 350 metri

Francesco Mariani

BARI – Il porto di Bari è sempre più impegnato nello sviluppo di infrastrutture a sostegno del traffico passeggeri con il progetto di ampliamento del Terminal Traghetti e Crociere.
Grazie al finanziamento di 8.250.000 euro, ottenuto con l’approvazione del progetto CSP Cross-border Sustainable Ports nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Greece-Italy 2007-2013, l’Autorità portuale del Levante potrà avviare, già entro l’anno, i lavori di ampliamento del Terminal Traghetti e Crociere nel porto di Bari.
L’attuale terminal, realizzato nel 2006 sempre con finanziamenti comunitari – dice una nota della Port Authority – è ormai ampiamente sottodimensionato rispetto all’aumentato flusso di passeggeri che vi transita per compiere le attività di imbarco e sbarco relative al traffico transfrontaliero con la Grecia ed a quello crocieristico.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*