ARPAT contesta le demolizioni

Nella foto: Un momento delle demolizioni.

FIRENZE – ARPAT ha inviato una nota al Comune di Piombino e alla Regione Toscana in cui afferma la necessità di sospendere le operazioni di demolizione e definire precisi adempimenti per proseguire l’attività di smantellamento alle ex acciaierie. La nota è stata trasmessa a seguito dell’ultimo sopralluogo effettuato in data 27 luglio 2023 dal personale del Dipartimento di Piombino presso l’area dell’ex acciaierie JSW dove era in corso da alcuni giorni, demolizione di una porzione di edificio dell’impianto “convertitori”, che ha provocato disagi alla popolazione.

Le operazioni di demolizione dell’edificio ex “convertitori” – scrive l’agenzia regionale per l’ambiente – sono state avviate senza che ARPAT abbia ricevuto alcun progetto relativo alle modalità adottate per tale demolizione e senza comunicazione specifica in relazione alla data di inizio di tali operazioni diversamente da quanto richiesto ufficialmente più volte dall’Agenzia. Sono anche indicati nella nota anche altri dettagli operativi che non risponderebbero alle prescrizioni.

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