Logistica integrata e trasporti progetto Login a Civitavecchia
Con il supporto di Fondimpresa una novantina di aziende hanno già aderito – Gli intervenuti al convegno
CIVITAVECCHIA – Il progetto Login finanziato da Fondimpresa a valere sull’avviso 3/2010 – 1ª scadenza, è stato presentato da S.T.A.M.P.A. Consulting ed Erfap Lazio, presso la sede dell’Autorità Portuale di Civitavecchia. I percorsi formativi nel settore dei porti e della logistica coinvolgeranno 87 imprese aderenti a Fondimpresa e oltre 700 addetti. Grande attesa da parte del mondo sindacale e dell’impresa.
[hidepost]
“E’ possibile realizzare piani formativi – è stato detto nella relazione iniziale – grazie a finanziamenti specifici dedicati alla formazione continua, attraverso i fondi interprofessionali, nati nel 2003 con una legge che prevedeva la possibilità per le imprese di destinare la quota dello 0,30%, obbligatoriamente versata all’INPS, alla formazione dei propri dipendenti. E’ il caso di “Login: Interventi formativi per la logistica Integrata e i trasporti”: un progetto presentato da STAMPA Consulting ed Erfap Lazio e finanziato da Fondimpresa sul bando 3/2010 prima scadenza.
“La formazione rappresenta una delle leve fondamentali da usare per rispondere alle esigenze delle aziende sempre più sottoposte alle sfide del mercato ed ai lavoratori che, sviluppando un più alto profilo professionale, hanno maggiori possibilità di crescita e di inserimento nel mercato del lavoro. Sono richieste, in particolare, conoscenze tecniche e gestionali, competenze in contabilità e informatica, abilità nelle lingue, ma anche doti “umane” per fare squadra e favorire una gestione non più verticistica dei processi. Questi gli argomenti che verranno affrontati da esperti, addetti ai lavori, organizzazioni sindacali e di categoria, operatori e lavoratori in occasione del Convegno di Civitavecchia”.
87 le aziende della filiera dei trasporti che hanno aderito al progetto Login, delle quali 4 della GI e 83 della PMI: gestori piattaforme logistiche, terminalisti, autotrasportatori, imprese movimentazione-container, armatori, società per trasporti marittimi merci e passeggeri, spedizionieri. Saranno 3.400 le ore erogate, 100 le azioni formative e 700 gli addetti che seguiranno i corsi. Sono destinatari del Piano formativo esclusivamente i lavoratori, occupati in imprese per le quali esista l’obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978, che hanno aderito al progetto. Il percorso formativo si caratterizza per una forte strutturazione didattica formata da docenti e da numerosi esperti/consulenti esterni qualificati nel campo dei trasporti e della logistica, in grado da un lato di fornire agli allievi il necessario bagaglio culturale e la necessaria strumentazione metodologica e, dall’altro lato, di “portare in aula” l’eccellenza delle esperienze del settore.
“Login – ha spiegato il presidente di STAMPA Consulting, dottor Gabriele Fasano – è un progetto che assume per Stampa Consulting un’importanza strategica che va ben oltre la soddisfazione di veder premiati da Fondimpresa i nostri sforzi progettuali: rappresenta infatti nello stesso tempo un punto di arrivo e di partenza della nostra azione nell’ambito della portualità e della logistica, soprattutto in un’ottica di piena collaborazione con le principali aziende del settore. Piena collaborazione – continua Fasano – che significa mettersi in ascolto e al servizio degli operatori e delle loro esigenze per provare a trasformarle in competenze immediatamente spendibili, finalizzate a migliorare l’operatività quotidiana delle aziende. Con il progetto LOGIN crediamo di esserci pienamente riusciti, ed è da qui che vogliamo ripartire per nuove, e ci auguriamo altrettanto fortunate, iniziative progettuali.”
Anche i rappresentanti sindacali hanno ribadito l’importanza dei fondi interprofessionali che consentono alle imprese di formare i propri dipendenti su un’ampia gamma di tematiche: ambiente, sicurezza, innovazione organizzativa, sviluppo organizzativo, competenze tecnico professionali, gestionali e di processo, ma anche percorsi di riqualificazione.
“La formazione assume un ruolo sempre più rilevante nel mondo portuale e logistico – ha dichiarato Giuliano Galluccio del Dipartimento Infrastrutture, Logistica e Porti della UIL nazionale – in quanto si sta assistendo ad un sempre maggiore sviluppo tecnologico del lavoro e ad una conseguente specializzazione dei lavoratori che, statistiche alla mano, affrontano fasi del ciclo produttivo sempre più complesse ed articolate arrivando fin ad una vera e propria ingegnerizzazione delle operazioni portuali e logistiche. Le imprese devono puntare alla qualificazione e riqualificazione dei lavoratori soprattutto oggi che la crisi economica mette a rischio numerosi posti di lavoro”. Anche la CISL Trasporti caldeggia l’utilizzo dei fondi interprofessionali. “Le infrastrutture e i trasporti sono settori cruciali per il rilancio del “Sistema Italia” – ha dichiarato Ugo Milone, coordinatore nazionale Porti della FIT CISL. La continua innovazione tecnologica tesa ad efficientare il sistema logistico nazionale che intende essere competitivo in Europa, necessita di professioni altamente qualificate, a partire da quelle portuali. E’ compito delle organizzazioni sindacali favorire tutti quei percorsi formativi tesi a far crescere le competenze dei lavoratori, aumentandone la consapevolezza e la partecipazione”. Sulle stesse posizioni anche la CGIL. “La formazione – ha spiegato Michele Azzola, segretario generale della FILT CGIL – rappresenta un’occasione per trasformare la logistica italiana da attività di servizi a basso valore aggiunto a logistica industriale. Solo qualificando il personale e puntando all’eccellenza il nostro Paese potrà recuperare l’enorme ritardo accumulato in questi anni di mancati interventi”.
Il convegno di presentazione è stato ospitato presso la Sala Convegni presso Molo Vespucci a Civitavecchia grazie alla collaborazione dell’Autorità Portuale di Civitavecchia particolarmente sensibile ai temi della formazione, soprattutto in previsione dello sviluppo dei traffici commerciali.
Dopo i saluti del sindaco Gianni Moscherini e del comandante del porto C.V. (CP) Fedele Nitrella i lavori sono stati aperti dal presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, dottor Pasqualino Monti, e dai presidenti delle Autorità Portuali di Napoli e Salerno, ammiraglio Dassatti e onorevole Annunziata.
Secondo programma il dottor Gabriele Fasano, presidente Stampa Consulting e Gianfranco Dore, presidente Erfap Lazio hanno svolto le relazioni introduttive seguite dal dottor Amarildo Arzuffi, responsabile Formazione di Fondimpresa, dottor Giuliano Galluccio Dipartimento porti e logistica Uil Trasporti, dottor Ugo Milone Coordinatore Nazionale Porti della FIT CISL, dottor Michele Azzola, segretario FILT CGIL, Nereo Marcucci, presidente Assologistica, Gianpaolo Polichetti, vicepresidente Commissione Porti e Infrastrutture di Confitarma. Alla tavola rotonda hanno partecipato il presidente di Assoporti onorevole Nerli, il direttore del CTL Università La Sapienza di Roma, professor Francesco Filippi, la signora Irma Ferrante responsabile del personale del Gruppo Grimaldi Napoli, dottor Pasquale Legora De Feo della Conateco di Napoli, il dottor Agostino Gallozzi del Gruppo Gallozzi di Salerno, il dottor Ferdinando Autuori, presidente del Comitato Nazionale Coordinamento Utenti Porti, dottor Agostino Morlino, Ad Roma Terminal Container di Civitavecchia, ingegner Alberto La Rosa della Traiana Imbarchi e Sbarchi srl di Civitavecchia. Ha chiuso i lavori il sottosegretario ai Trasporti onorevole Bartolomeo Giachino.
[/hidepost]