Da Venezia settimanale Siria-Egitto

VENEZIA – Dal 20 maggio prossimo partirà la prima “autostrada del mare”  che unirà  Venezia con la Siria ed Egitto su base settimanale, trasportando veicoli rotabili (camion) e passeggeri dall’Europa al Medio Oriente e viceversa.

Si tratta del primo ed unico – per ora – servizio settimanale che, per frequenza e ”transit time”, renderà possibile uno sviluppo delle esportazioni e delle importazioni dall’Italia e dall’Europa verso i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che a loro volta – in particolare la Siria – sono punti di transito verso l’Iraq, la Giordania, l’Arabia Saudita e più in generale verso i paesi del Medio Oriente.

La società “Visemar Line”, gestore del servizio, nasce da una partnership tra i gruppi veneti Visentini e Tositti, che hanno condiviso il progetto,  gli obiettivi e finalità dell’iniziativa promossa dall’Autorità Portuale di Venezia.

La prima nave – la “Visemar One” –  uscirà dai cantieri Visentini questa settimana ed è in grado di trasportare alla velocità di 24 nodi 200 camion, 80 autovetture e 400 passeggeri.

“Si tratta di un progetto che premia l’imprenditorialità veneta – dichiara Paolo Costa presidente dell’Autorità Portuale –  per il porto significa creare nuovi traffici che faranno del nostro scalo il punto di arrivo e partenza privilegiato per il Medio Oriente e il Sud Mediterraneo. La nave, infatti, collegherà Venezia e Tartous (Siria) in 68 ore ed Alessandria (Egitto) con Venezia in 60 ore inserendosi per prima nel “green corridor” fortemente voluto dall’Unione Europea, dal Governo Italiano ed Egiziano con l’obiettivo di sviluppare i traffici di prodotti ortofrutticoli, ma non solo, tra l’Egitto e l’Europa”.

Inoltre, grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio italo-austriaca e italo-tedesca, il 21 e 22 aprile è previsto un road show di presentazione del servizio Monaco di Baviera e Vienna, il 30 aprile a Milano, ovvero presso il principale mercato di riferimento europeo per la nuova linea.

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