Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Marco Brusco al comando delle Capitanerie

ROMA – Si terrà a Civitavecchia giovedì 7 ottobre alle 17,30, nel forte di Michelangelo, il passaggio delle consegne al comando generale del Corpo delle Capitanerie tra l’ammiraglio ispettore capo (Cp) Ferdinando Lolli, uscente e l’ammiraglio ispettore capo (Cp) subentrante Marco Brusco, attuale responsabile generale del personale.

[hidepost]

Presenzierà la cerimonia un’alta autorità dello Stato, quasi certamente il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, accompagnato dal capo di stato maggiore della Marina ammiraglio Branciforte. Il programma prevede le allocuzioni sia del comandante uscente che del subentrante.

All’ammiraglio Brusco giungano le più vive congratulazioni del nostro giornale.

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Settembre 2010

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio