Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Per Livorno pochi danni dal “Milleproroghe”

LIVORNO – In questi giorni è circolata la notizia che l’emendamento n. 2536 (Latronico) al decreto Milleproroghe, già dichiarato inammissibile, sarà ripresentato previa riformulazione.

[hidepost]

“Questo emendamento – dice una nota dell’Authority di Livorno – tenderebbe a una eventuale rimodulazione dei fondi destinati alle Port Authorities mediante definanziamento di opere che oggettivamente non siano immediatamente cantierabili.

“Una superficiale ricognizione dei fondi a disposizione dell’Autorità Portuale di Livorno ci permette di fare le seguenti valutazioni:

1) Legge 413/98 (base). Spesi tutti i soldi a disposizione.

2) Legge 488/99 e 388/2000  (ribattezzate per semplificazione bis e ter). 58mln di euro a disposizione.  51 mln di euro spesi e 7 mln di euro impegnati.

3) Legge 166/2002 (quater): totale soldi a disposizione: 117 mln di euro lordi, corrispondenti a una disponibilità netta di circa 93 mln di euro.  Ad oggi già spesi oltre 33 mln  ed impegnati circa 57 mln di euro.

“Orbene, sulla base di quanto sopra – conclude l’Authority labronica – si segnala che non ci sono grossi finanziamenti inutilizzati. Non parrebbe pertanto rivelarsi in seno all’Autorità Portuale una qualche criticità in ordine all’utilizzo dei fondi assegnati”.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Febbraio 2011

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio