CIVITAVECCHIA – Un terminal hub per container che svolga al tempo stesso il ruolo di regional port e di centro di transhipment, massimizzando i vantaggi naturali derivanti da fondali a 22 metri e di un’area di produzione e consumo di riferimento che per dimensioni e potenzialità è seconda in Italia solo a quella padana.
Il nuovo porto (riedizione del progetto del Terminal Asia) presentato in anteprima dal sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini e dal sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola, punta a bissare il miracolo realizzato anni addietro nel porto laziale, di cui lo stesso Moscherini è stato presidente, con la conquista del primato mediterraneo nelle crociere e come capolinea delle autostrade del mare. E segna anche – per i maligni, che non mancano – un ritorno di fiamma di Moscherini verso il suo amato porto di Roma, che con la sua guida è diventato anni fa tra i più funzionali e appetiti.
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