Anche un ospedale nel deserto a suo nome – La fondazione Antonicelli e la biblioteca creati per aiutare i giovani a studiare – La sfida con Batini
LIVORNO – Un anno dalla morte di Italo Piccini, storico leader della Compagnia portuali, grande protagonista dello scontro con il ministro Prandini (che lo commissariò) e poi con il collega Paride Batini di Genova, che non gli perdonò di aver inventato la Compagnia-impresa. Un anno: sembra ieri da quella morte, ma sembra anche un secolo: come nella poesia su “quest’ebete vita che t’innamora, lunga che pare un secolo, breve che pare un’ora”. Tre giorni fa al LEM per commemorare Italo Piccini c’era tutto il porto che conta, insieme alle massime istituzioni e mai Italo si sarebbe aspettato anche un ospedale a suo nome.
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