LTM, bilancio in rissa
Nel terminal livornese dei ro/ro è arrivato lo scontro finale
LIVORNO – Tanto tuonò che piovve, dice la vecchia battuta. E sul Terminal Livorno Mediterraneo (LTM), dopo mesi di tensioni e trattative più o meno note tra i soci, si è abbattuta la burrasca della bocciatura del bilancio. Non è stata una scelta economica, perché a quanto pare le cifre di bilancio erano accettabili, e c’è anche un piccolo attivo.
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E’ invece andata a maturazione la sfida tra due soci, il gruppo degli agenti marittimi dell’Agemar e la Compagnia Impresa dei portuali. Il verme nella mela è rappresentato dalle quote societarie: 50% per ciascuna delle componenti, il che in caso di contrasti costringe a complicate trattative e balletti di offerte e contro-offerte non facili da risolvere senza arrivare allo scontro.
Allo scontro, come peraltro abbiamo già scritto in passato, si è arrivati da tempo. La componente Cilp ha messo sotto accusa l’attuale management, cui è a capo Renzo Conti, di una serie di sconfitte commerciali: prima la perdita di Tirrenia con Unicoop, poi la defezione dei traghetti sardi ro/ro verso Carrara, poi ancora gli scontri con il terminalista dirimpetto. In sostanza, i portuali hanno chiesto prima la testa di Conti – che l’Agemar ha invece difeso – poi è iniziato il balletto di offerte di acquisto delle quote della controparte, offerta rimbalzata prontamente dagli agenti.
Sembrava che tutto fosse legato a una valutazione peritale dei valori in campo quando è scoppiata, a inizio settimana, la “bomba” del bilancio. Bocciato dalla componente Cilp, è diventato l’argomento cardine alla ricerca di una soluzione che qualcuno ipotizza possa finire con il portare i libri in tribunale. Una soluzione sulla quale si è attivata anche la Port Authority, che già aveva di recente ribadito la necessità di unificare le varie concessioni ro/ro in un’unica, articolata realtà. E c’è chi sostiene che forse la mossa dei portuali non è stata del tutto imprevista anche per la stessa Autorità Portuale, alla ricerca di un nuovo assetto così come suggerito da Gallanti.
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