Scolmatore, si draga

La Regione fa da collettore di fondi per 51 milioni di euro

Giuliano Gallanti

FIRENZE – All’improvviso sono saltati fuori, come i classici giochini a molla delle fiere, 51 milioni di euro che la Regione Toscana ha dichiarato di mettere a disposizione per “armare” e dragare la foce dello Scolmatore dell’Arno al Calambrone, in modo che sabbia e fanghi dello stesso non finiscano più in Darsena Toscana riducendone il pescaggio.

La notizia, subito amplificata dalla stampa quotidiana dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale Luca Ceccobao e del presidente della Port Authority Giuliano Gallanti, è una notizia importante. E sembra l’indiretta reazione all’altra notizia – quella davvero ferale per il porto labronico – dell’ormai prossimo abbandono delle fullcontainers di Zim a favore di Genova. E’ noto che Zim lamentasse da anni gli scarsi fondali del terminal e specialmente della bocca sud del porto, dove le navi da 300 ed oltre metri sono in forte difficoltà specie nelle manovre di uscita. La “foce armata” del Calambrone non c’entra niente con la bocca sud, ma potrebbe risolvere l’insabbiamento costante della Darsena Toscana, dove da anni si formano “mammelloni” di fango portati dallo Scolmatore.

Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*