Quel sogno chiamato ferrovia

LIVORNO – La privatizzazione della “Porto 2000” sta diventando come la famosa preghiera di Sant’Agostino: Signore Iddio, rendimi casto, ma non subito. Ovvero: nessuna fretta, prima va valorizzata, potenziata, arricchita. E la legge, che impone alle Autorità Portuali di mettere sul mercato le società di gestione partecipate? Verrebbe da citare di nuovo: la legge a Livorno dura un giorno.

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