
LIVORNO – Lasciatemelo dire: dopo Giuliano Gallanti – personaggio di spicco della Genova portuale di ieri – l’arrivo a Livorno di Massimo Provinciali – personaggio di spicco della Roma ministeriale anch’esso di ieri – la dice lunga sulla capacità del mondo politico e imprenditoriale labronico di autogovernarsi. Prendiamone atto senza far tragedie: Gallanti ha risposto a schiaffi in faccia a chi gli chiedeva un segretario generale livornese, il che non è necessariamente uno sbaglio. Ma la sua dichiarazione, in comitato, di non aver ricevuto né subito pressioni politiche sa tanto di exscusatio non petita: visto che tutta Livorno ha seguito le pressioni della politica per Mario Sommariva (fino all’ultimo caldeggiato sia dai portuali che dalle istituzioni locali) e visto che tra le doti di Provinciali apprezzate da Gallanti c’è indubbiamente anche la sua militanza politica a sinistra della sinistra. Già detto.
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