Alti fondali a Napoli entro il prossimo mese
I dragaggi da 70 mila metri cubi sono già partiti con procedura d’urgenza – Nuove procedure per l’articolo 16

Luciano Dassatti
NAPOLI – In apertura dei lavori dell’ultimo Comitato Portuale il presidente Luciano Dassatti ha informato sulle recenti missioni di una delegazione dell’Autorità Portuale di Napoli a Shanghai e ad Amburgo per presentare agli armatori l’avvio del dragaggio da 70 mila metri cubi nel porto di Napoli e dei lavori per la costruzione del Nuovo Terminale di Levante.
“La delegazione composta dal segretario generale, avvocato Emilio Squillante, dal vice presidente del Comitato Portuale, ammiraglio Domenico Picone, dal Capo dei Piloti e dall’Ad di Conateco, Pasquale Legora De Feo – ha detto l’ammiraglio Luciano Dassatti – ha rassicurato gli armatori che, entro la fine del mese di gennaio 2012, le navi di nuova generazione potranno attraccare nel porto di Napoli grazie al completamento del dragaggio d’urgenza”.
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Il dragaggio effettivo, infatti, ha precisato il presidente è iniziato il 1º dicembre mentre per quanto riguarda il Nuovo Terminal di Levante è in corso di approntamento l’area di cantiere.
Prima di chiudere la parte delle comunicazioni e di passare all’esame delle delibere previste dall’ordine del giorno, il presidente ha ancora reso noto di aver firmato un bando relativo alla definizione delle nuove procedure amministrative introdotte per la richiesta di autorizzazioni ex art. 16 della legge n. 84/1984 e relative all’attività d’impresa. “Con questo provvedimento – ha precisato – eliminiamo il diritto di rinnovo delle autorizzazioni e prevediamo la deposizione di una serie di atti (dal programma economico-finanziario, al programma delle attività) che renderanno il rilascio delle stesse più trasparente e più certo dal punto di vista della verifica della sussistenza delle condizioni amministrative e imprenditoriali”.
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