Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Formazione con FORTE, strumento di successo

Oltre settecento “formati” nelle venti aziende che hanno partecipato, con ulteriori programmi per l’anno nuovo – Prepararsi alle nuove frontiere della concorrenza

LIVORNO – Formare il personale delle aziende, nel mondo delle spedizioni e della logistica, alle nuove esigenze e alle nuove tecnologie. E la “mission” di F.O.R.T.E, il fondo del 3 per mille costituito dai versamenti delle aziende sul parametro del fondo salari, che a livello nazionale e con alcune “location” scelte in punti focali del settore, ha appena concluso il programma operativo di quest’anno, avviato dal 1º gennaio scorso. A Livorno i corsi si sono tenuti presso la Spedimar, con la collaborazione di Progetto Ambiente e della Camera di Commercio, attraverso l’agenzia formatrice Sfera diretta da Antonio Melani. La spesa per i corsi di quest’anno è stata di 270 mila euro. Il risultato: 173 corsi, 1.277 ore di formazione erogate, 765 partecipanti (di cui 715 arrivati alla formazione totale) e 20 aziende coinvolte, con risultati di massima più che lusinghieri. Tanto che la nuova edizione dei corsi si svolgerà anche nel 2012 con altrettanto importanti programmi e con un finanziamento già assicurato di 253 mila euro.

[hidepost]
[/hidepost]

Il tema della formazione è così importante in questo periodo di forti innovazioni nei sistemi operativi delle aziende che abbiamo voluto chiedere ai responsabili dei corsi, Giorgio Zingoni per la Spedimar e Antonio Melani per Sfera (coadiuvati da Antonella Ferru e Gabriella Cerrano, nella foto con loro) il valore dei risultati e l’accoglienza dell’iniziativa da parte delle aziende.

“La tipologia dei nostri corsi – ha risposto Giorgio Zingoni – risponde appieno alle esigenze delle aziende del comparto perchè la formazione è calibrata esattamente sulle loro richieste. Anche per questo i corsi si sono svolti a Milano, Firenze e Livorno dove maggiore è la concentrazione di imprese che affrontano con la decisa volontà di aggiornarsi i cambiamenti tecnologici, strutturali e anche filosofici del loro comparto”.

“Uno dei temi mondiali di questa epoca – ha aggiunto Antonio Melani – si riferisce alla forte concorrenza all’interno di un mercato dei servizi che va costantemente aggiornando i propri strumenti operativi. Il nostro lavoro è consistito e consisterà nel dare alle aziende e ai singoli dipendenti quegli strumenti di aggiornamento in grado di farli operare alla pari con le realtà più evolute”.

Pubblicato il
24 Dicembre 2011

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio