La nave è dotata di strumentazioni da fondale compreso un Rov capace di operare fino a 2 mila metri – L’impegno del raggruppamento presieduto da Salvatore Barone
ROMA – La direzione marittima della Toscana è al centro, in questo periodo, di due importanti operazioni di difesa ambientale, entrambe con in primo piano il raggruppamento d’imprese Castalia Ecolmar, che da anni è il braccio operativo dello Stato nella difesa del mare a fianco delle Capitanerie di porto. Presieduta dal comandante Salvatore Barone, vecchio lupo di mare, fondatore della stessa Castalia e tra i primi in Italia a credere nella necessità della prevenzione lungo le coste della penisola, Castalia Ecolmar sta operando intorno al relitto della Costa Concordia all’isola del Giglio, con operazioni di antinquinamento e con numerosi mezzi che collaborano con le imprese di salvataggio Smit e Neri per la difficile rimozione del bunker dalle tanche della disgraziata unità.
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