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Mayday traghetto simulato a La Spezia

Sono state “salvate” 40 persone anche con l’elicottero

L'intervento dell'elicottero sul traghetto "incagliato".

LA SPEZIA – Si è svolta nella rada del porto della Spezia una esercitazione complessa, organizzata e coordinata dal servizio operativo della Capitaneria di Porto, che ha visto la simulazione dell’incaglio di un traghetto adibito al trasporto locale di passeggeri. In seguito al sinistro, sono stati simulati una falla allo scafo con imbarco di acqua e un incendio a bordo, in conseguenza dei quali è stato deciso l’abbandono nave con l’evacuazione di 40 persone – tra passeggeri ed equipaggio – trasbordate su un mezzo collettivo di salvataggio e il prelevamento di un passeggero traumatizzato a mezzo elicottero.

Contemporaneamente alle attività di soccorso, si sono svolte le operazioni di estinzione dell’incendio a bordo e il contenimento e la bonifica di uno sversamento in mare di idrocarburi.


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Alla esercitazione complessa hanno partecipato, oltre al traghetto sinistrato, sei unità navali di soccorso di Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e Polizia di Stato, un mezzo disinquinante del ministero dell’Ambiente, un rimorchiatore e un elicottero della Guardia Costiera.

Le attività di soccorso, gli interventi antincendio e antinquinamento sono stati coordinati via radio dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto, che ha seguito le varie fasi dell’emergenza anche attraverso l’impiego delle telecamere e del sistema di monitoraggio radar del Centro di Controllo VTS (Vessel Traffic Service).

L’esercitazione, finalizzata a verificare la risposta del dispositivo di soccorso in caso di eventi complessi che richiedono plurimi interventi emergenziali, ha evidenziato la rapidità dei tempi di reazione, l’efficacia delle attività di soccorso e delle sinergie tra le diverse amministrazioni coinvolte, il costante e proficuo coordinamento della Sala Operativa della Capitaneria di Porto. E’ stata inoltre verificata la corretta e tempestiva gestione delle varie fasi dell’emergenza a bordo da parte dell’equipaggio della nave sinistra e della compagnia armatoriale.

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Pubblicato il
29 Febbraio 2012

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