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Agenti marittimi, le assemblee

Si comincia con Assagenti Genova, si finisce con Asamar di Livorno

Filippo Gallo

GENOVA – Che non sia un momento facile per gli agenti marittimi, e non solo italiani, è noto. Che le prossime assemblee di categoria debbano affrontare problemi non solo di settore e non solo elettorali, è altrettanto noto. Il punto fondamentale sarà quello di arrivare all’assemblea generale di Federagenti, in programma dal 24 al 26 maggio a Napoli, con una compattezza confermata della categoria; e possibilmente con un nuovo vertice in grado di porsi con il mondo dello shipping e con quello della politica nazionale in rapporti di rinnovata energia.

Da Napoli uscirà il successore dell’attuale presidente, Filippo Gallo di Genova, che ha coperto due mandati e non è rieleggibile per statuto. Al suo fianco escono i vicepresidenti Giovanni Acciaro (Sardegna), Norberto Bezzi (Ravenna), Maurizio Gennarini (Puglia) e Michele Pappalardo (Campania). L’associazione è rappresentata in 22 città e ben 144 porti italiani.

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In preparazione di Napoli, le principali associazioni locali stanno predisponendo le proprie assemblee. Una delle più significative sarà certamente quella dell’Assagenti di Genova, in programma per venerdì prossimo 20 aprile nella sala del capitano di Palazzo San Giorgio. Starà al presidente Giovanni Cerruti di fare il quadro della situazione associativa ma anche dei problemi della portualità in generale e in particolare, dopo le ultime polemiche sulle banchine della Superba. Saranno anche nominati i delegati all’assemblea nazionale di Napoli.

Anche le altre associazioni locali aderenti a Federagenti preparano le loro assemblee. Tra le ultime quella dell’Asamar di Livorno, che ha stabilito la propria assise per il 18 maggio, solo qualche giorno prima dell’assemblea nazionale.

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Pubblicato il
18 Aprile 2012

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