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Per Mearelli cargo aereo deve crescere

MILANO – Grazie all’intervento diretto del Governo, è di questi giorni l’avvio alla risoluzione degli empasse che avevano frenato i lavori di ampliamento del porto di Taranto, scelto dal terminalista cinese Hutchison Whampoa quale snodo commerciale per il Sud Europa.

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“La portualità italiana – ha commentato il presidente di Assologistica Carlo Mearelli – sta muovendosi con decisione verso scelte dettate dal mercato. Adesso è necessario fare lo stesso nel settore del cargo aereo, dove da tempo si aspettano soluzioni tecnicamente corrette. L’aeroporto di Brescia fra le infrastrutture aeroportuali, è quello che più di ogni altro in Italia è in grado di movimentare e gestire efficientemente la domanda in entrata ed in uscita del traffico di trasporto commerciale aereo”.

“Per gli operatori logistici specializzati in cargo aereo – ha detto ancora Mearelli – l’aeroporto di Brescia rappresenta una piattaforma localizzata nelle aree di maggior produzione del Paese, e strategicamente, sul Corridoio 1 verso il Brennero, intercettando contemporaneamente anche quello n. 5, rendendo economicamente, oltre che ambientalmente, sostenibile il trasporto intermodale”.

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Pubblicato il
6 Giugno 2012

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