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“Shipinfo Mobile”, il porto sul telefonino

L’operatore Valerio Moggi illustra il sistema.

LIVORNO – Inutile dire che a questo punto sono molti i porti, e non solo italiani, che invidiano il piccolo “miracolo” compiuto dall’Avvisatore Marittimo di Livorno: quello di aver messo a punto un sistema informatico che porta sul telefonino – sia con Android che con iOS Apple – il movimento del porto, comprese le previsioni degli accosti, la posizione delle navi in arrivo e in partenza, e gli itinerari stradali fuori e dentro il porto, come un vero navigatore satellitare integrato.
Presentato al comandante del porto contrammiraglio Ilarione Dell’Anna e all’Asamar da Massimo e Fabrizio Moniga – titolari dell’Avvisatore – il sistema ha avuto ovviamente l’incondizionato plauso degli esperti.
[hidepost]Ed è sintomatico che nella prima settimana di funzionamento sia stato “agganciato” da utenti non solo locali, ma addirittura dall’Ucraina, dal nord Europa e dalla Cina. Tra i commenti fioriti sul web, anche la significativa (e sana) invidia di altri grandi porti, che si meravigliano come una impresa privata come l’Avvisatore livornese sia stata in grado di realizzare un servizio di tale portata che altrove ancora non esiste.
Come si è arrivati a realizzare questo nuovo servizio , intitolato “Shipinfo Mobile”? Semplificando per i non specialisti, si è voluto trasferire sugli smartphone, ormai diffusissimi, tutto il complesso sistema dei monitoraggi del traffico marittimo di Livorno – ma con un raggio di alcune decine di miglia dal porto – che l’Avvisatore gestisce dalla sua torre azzurra del molo mediceo. Il “miracolo” è essere riusciti a riportare nel sistema per gli smartphones la messe dei dati che nella torre appaiono in una mezza dozzina di monitor da 20” in su, fornendo oltretutto il sistema di adeguata flessibilità, velocità e leggibilità.
Sul telefonino arrivano dunque tutti i dati relativi a movimenti, partenze ed arrivi delle navi; previsioni di arrivi e partenze; situazioni delle navi agli ormeggi e loro ubicazione, più la guida Gps per arrivare dai nodi stradali e autostradali, stazioni meteo, telecamere portuali con visione in real time; ricerche navi; punti di accesso al porto. E altro ancora.
I menù che appaiono sui display dei telefonini sono intuitivi, facili da leggere e continuamente aggiornati. Significativo il dettaglio delle previsioni di arrivo: le navi in arrivo sono monitorate tramite Ais e la loro velocità viene costantemente registrata, per cui se ritardano (o anticipano) sull’orario previsto il sistema è in grado istantaneamente di dare i nuovi orari.
Della serie: il futuro è già cominciato. Ma con una postilla: secondo gli uomini dell’Avvisatore di Livorno o siamo solo all’inizio perché il sistema è aperto e potrà, di volta in volta, ricevere e fornire altri dati. Già si ipotizzano l’inoltro delle domande di accosto, la ricezione delle notifiche, il conferimento dei rifiuti di bordo. E la sfida, dice Massimo, è appena cominciata.
A.F.

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Pubblicato il
5 Dicembre 2012

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