Authority di Trieste: i rischi rigassificatore

Si temono interferenze con i programmi di sviluppo del porto – La tesi della SIOT

Marina Monassi

TRIESTE – “Dato che in questi ultimi mesi la direzione generale per le Valutazioni Ambientali sta analizzando il progetto definitivo del terminal GNL e il relativo elettrodotto, visto che la stessa direzione ha anche condotto l’istruttoria sulla procedura congiunta di VIA VAS del nuovo PRP di Trieste, la stessa direzione avrà avuto modo di valutare – con l’ausilio della Commissione VIA VAS – che il porto di Trieste ha nuovi e rilevanti piani di sviluppo, che al momento dell’inizio dell’istruttoria sul rigassificatore (anno 2005) non erano ancora stati compiutamente formulati”.
Inizia così la lettera, concordata con il ministro, che l’Autorità portuale di Trieste per mano del presidente Marina Monassi ha consegnato in Prefettura al ministro dell’Ambiente, Corrado Clini.
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