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Hub Palletways anche ADR

Possono essere gestite anche le merci pericolose con servizio garantito – Il risparmio di tempo sulle tratte del Nord

MILANO – Milano torna protagonista per Palletways. A distanza di soli cinque mesi dall’inaugurazione, la società leader in Italia nel trasporto di merce pallettizzata annuncia che l’Hub di San Giuliano Milanese è pienamente operativo.
Infatti, anche il servizio ADR, dedicato alle merci pericolose, è disponibile presso il centro di smistamento del capoluogo lombardo. “Ora l’offerta dell’Hub di Milano è completa e perfettamente in linea con le due preesistenti strutture di Bologna e Avellino.
[hidepost]I vantaggi saranno sensibili”, dichiara Albino Quaglia, amministratore delegato di Palletways. “I Concessionari del Nord, grazie al collegamento con l’Hub di San Giuliano, potranno offrire ai loro clienti delle condizioni economiche, per le spedizioni ADR, ancora più competitive”. Un pallet che viaggia da Torino a Bergamo, infatti, oppure da Varese a Verona, non dovrà più transitare per Bologna, ma sarà gestito direttamente attraverso il centro di San Giuliano Milanese, anche se trasporta merce pericolosa, risparmiando quindi sui costi di trazione.
Per le spedizioni Premium che transitano per l’Hub di San Giuliano, vale già da subito l’impegno, scritto nero su bianco nell’ottobre del 2012, quando Palletways ha esteso al segmento “Merci Pericolose” il Servizio Garantito, che assicura ai clienti il risarcimento delle spese di spedizione in caso di consegna in ritardo.
Dopo un brevissimo periodo di rodaggio, i tempi di resa per le spedizioni Economy ADR, che oggi sono uguali a quelli di Bologna, miglioreranno sensibilmente: diventeranno di 48 ore, come per le merci standard.
“Il completamento dell’offerta su Milano con il Servizio ADR – aggiunge Quaglia – non significa solamente arricchire il nostro menu con una nuova proposta commerciale. Vuole porre l’accento sul fatto che il miglioramento incessante del servizio continua a essere il driver delle iniziative di Palletways”.

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Pubblicato il
2 Marzo 2013

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