Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Hubways: innovazione … e budget

Alessandro Ricci

BRUXELLES – Qualcuno comincia a chiederselo: tanti progetti, tante riunioni, tanti soldi pubblici spesi: ma i risultati concreti, a distanza di anni (si veda le reti TEN) quando ci saranno? Ora si apre un nuovo progetto. C’è stato nei giorni scorsi a Bruxelles il meeting di apertura del progetto europeo Hubways di cui il Consorzio IB Innovation, spin off di Interporto Bologna SPA di recente costituzione, è coordinatore tecnico.
“Il progetto nasce in risposta – dice una nota da Bologna – all’urgente necessità dell’Unione Europea di strutturare modelli operativi di cooperazione e di comunicazione tra gli stakeholder del trasporto merci e istituire servizi innovativi ad alto valore aggiunto che, applicati ai corridoi merci e a servizio dei loro utilizzatori, consentano margini d’azione: da un lato per contenere gli impatti ambientali delle operazioni di trasporto, dall’altro per aumentare l’attrattività dei corridoi medesimi grazie al loro decongestionamento e alla riduzione dei costi operativi”.
[hidepost]Il progetto, finanziato nell’ambito del VII Programma Quadro della Commissione Europea – e qui sembra essere il vero business – con un budget complessivo di 4.119.646 euro, si caratterizza per la componente tecnologica che consentirà la messa a punto di strumenti per la condivisione, da parte di più terminali multimodali, di informazioni funzionali a creare e proporre al mercato servizi di trasporto integrati eco-compatibili, accompagnati da sistemi di misurazione delle performance. Il raggiungimento di tale obiettivo sarà supportato attraverso la messa a punto di quattro dimostratori pilota all’interno di terminali localizzati rispettivamente in Italia, in Svezia, in Slovenia e in Belgio.
“I risultati del progetto Hubways muovono verso le necessità – dice ancora la nota – sia degli operatori del trasporto multimodale, ai quali saranno forniti strumenti per ottimizzare l’offerta dei loro servizi in un’ottica green, sia degli operatori industriali, i quali potranno beneficiare di un trasporto intermodale economicamente più competitivo ed efficiente.
Il partenariato di Hubways vede il coinvolgimento di soggetti internazionali con esperienza negli ambiti che il progetto stesso promuove: BMT Group Ltd (BMT), Interporto Bologna SpA attraverso Consorzio IB Innovation (IBI), KombiConsult Gmb (KC), HaCon Ingenieurgesellschaft mbH (HCN), INLECOM Ltd (ILS), MARLO come (MARLO), Deutsche GVZ-Gesellschaft mbH (DGG), SINTEF (SINTEF), UIRR (UIRR), Jernhunsen AB (JRN), Adria Kombi doo (ADRIA), Lindholmen Science Park (LSP), PE International (PE), Interferryboats NV (IFB).

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Marzo 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio