Serracchiani a Trieste
Un impegno per lo scalo – Via alla gara per la “piattaforma”

Debora Serracchiani
TRIESTE – All’ultimo comitato ricco di importanti deliberazioni ha preso parte anche la neopresidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani.
“Mi sono interessata dello scalo giuliano anche come componente del Parlamento europeo – ha detto la Serracchiani – e continuerò a interessarmi dell’argomento a fianco dell’assessore a cui sarà assegnata la delega sulle Infrastrutture e i Trasporti. La nostra portualità è un elemento fondamentale delle risorse regionali e al quale porrò grande attenzione portando il mio contributo”. Auspici di collaborazione e di competenza condivisi dalla presidente dell’Apt, Marina Monassi, che con una battuta ha rilevato “quanto tra donne ci si intenda bene e si punti a una grande concretezza nella ricerca delle soluzioni”.
Tra i risultati approvati dal comitato un avanzo di amministrazione d’esercizio 2012 di oltre 13 milioni e 600 mila euro. “Una politica economica virtuosa – ha detto la presidente Monassi – che ha da un lato consentito l’aumento dei traffici e conseguentemente delle entrate e dall’altro reso possibile la diminuzione delle tasse per ridare slancio a un volano produttivo che nel 2012 ha generato una crescita a due cifre, del +45%, nella movimentazione dei contenitori”.
[hidepost]Approvato anche il completamento della procedura con le lettere di invito a 8 delle 9 società che avevano manifestato interesse a partecipare alla gara per la realizzazione della piattaforma logistica del Porto di Trieste. La consegna delle offerte è fissata per il 15 luglio 2013.
Il presidente Monassi ha informato poi il comitato che la Prima Sezione Giurisdizionale Centrale d’Appello della Corte dei Conti ha definitivamente assolto i vertici dell’Autorità portuale del 2005, ovvero il presidente Marina Monassi e il segretario generale, Antonio Gurrieri, dagli addebiti loro mossi in relazione alla concessione assentita alla Greensisam Srl.
Sul piano dei traffici continua a crescere lo scalo triestino: 26.824 i contenitori lavorati a marzo e 28.753 quelli di aprile, con un +16,57% e +35,07% rispetto agli stessi mesi del 2012. Per quanto riguarda i Teu la crescita è ancora più marcata, ovvero 42.217 a marzo e 45.084 ad aprile, con un +18,32% e +38,38% sugli stessi mesi del 2012.
Per quanto riguarda il traffico complessivo contenitori e Teu al 30 aprile 2013 è pari a 98.438 (+15,32%) e a 153.620 (+16,46%) rispetto ad aprile 2012.
Il comitato portuale ha poi deliberato una concessione quarantennale alla società Trieste Navigando Srl per la realizzazione di Porto Lido e la successiva gestione dell’approdo turistico con relative infrastrutture, servizi ed attrezzature. “L’ampliamento della concessione dal 30 a 40 anni – ha confermato Marina Monassi – deriva dalla richiesta di Trieste Navigando Srl alla luce delle mutate condizioni di mercato degli ultimi anni e dalla ritardata consegna delle aree da parte di Cartubi. Ora i lavori possono cominciare senza ulteriori dilazioni”.
Il comitato ha anche deliberato sull’ampliamento dello spazio in concessione all’interno del terminale Adriaterminal del Punto Franco Vecchio del Porto di Trieste alla Saipem Spa. Si tratta di una concessione decennale quale hub per le tubature utilizzate per la realizzazione e riparazione di gasdotti nel Mediterraneo.
Infine per iniziativa privata con la nascita della Gruppo Servizi Trieste Srl è stato risolto il problema generato dalla cessazione dell’attività della Gruppo Servizi Intermodali Soc. Coop. a r.l. La quasi totalità dei lavoratori è stata riassorbita all’interno della nuova società.
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