Caravella d’argento alla LNI
L’ambito riconoscimento della “Tavola” di Livorno è alla diciannovesima edizione

L’ammiraglio Vatteroni (a sinistra) riceve la Caravella da Franco Fonti.
ROMA – La “Tavola” livornese dei Fratelli della Costa, la nota associazione internazionale che riunisce gli appassionati del mare e della navigazione da diporto, ha consegnato nell’ultimo incontro nazionale di Roma il suo premio storico, la “Caravella d’argento”, alla Lega Navale italiana. E’ la diciannovesima edizione della “Caravella”, ed è stata consegnata dal commodoro della Tavola livornese Franco Fonti al vice presidente nazionale della Lega Navale ammiraglio Piero Vatteroni. La motivazione: “Per le ammiravoli attività volte a formare negli italiani una coscienza marinara in modo che tutti, in particolare i giovani, possano apprezzare quanto il mare sia importante e vitale per lo sviluppo, l’economia e il progresso del nostro bel paese”.
[hidepost]La Caravella d’argento è un premio challenge, che viene tenuto in custodia dell’ultimo assegnatario fino alla nuova edizione. Il riconoscimento è nato nel 1985 ed annovera tra i vincitori personaggi illustri del mare e associazioni che si dedicano alla cultura della navigazione. Tra i vincitori il velista e istruttore livornese Piero Marchetti, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, l’Associazione Marinai d’Italia, l’ammiraglio Tino Straulino medaglia d’oro alle olimpiadi, l’Accademia Navale, la nave scuola Vespucci, l’associazione per il recupero delle vele d’epoca Aire, la scuola vela per disabili dell’Assonautica di Livorno, il primo italiano vincitore in solitario di una Ostar Ciccio Manzoli, ed altri ancora.
Attualmente in Italia sono presenti per i Fratelli della Costa cinquantotto Tavole e settecentosessanta “fratelli”.
[/hidepost]