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Parte la riapertura dell’Incile

Si comincia con la bonifica del canale e l’intercettazione dei reflui

PISA – Si è conclusa la gara di appalto, con l’assegnazione del contratto alla società Forti S.p.A, per la prima fase dei lavori relativi alla costruzione del Canale Incile, il collegamento tra l’Arno e il Canale Navicelli atto a ripristinare la navigabilità dal centro di Pisa al porto di Livorno.
[hidepost]Il progetto rientra nell’accordo sottoscritto tra la Società OLT Offshore LNG Toscana, la Provincia e il Comune di Pisa.
In cosa consiste l’intervento? I lavori prevedono la bonifica del Canale, ovvero lo svuotamento da acque e fanghi nonché la pulizia delle pareti. Lo smaltimento dei reflui ottenuti sarà effettuato presso idonei impianti di trattamento esterni, autorizzati al loro ricevimento e al trattamento, ai sensi della normativa vigente.
“L’inizio dei lavori per aprire il collegamento fra l’Arno e i Navicelli – ha detto Marco Filippeschi, sindaco del Comune di Pisa – rappresenta un’ottima notizia sia per Porta a mare che per l’intera città di Pisa.
I lavori, che saranno effettuati da una ditta locale, partiranno, come stabilito, dalla bonifica ambientale, con l’obiettivo di restituire vita e ossigeno ai Navicelli. Il collegamento con l’Arno creerà un importantissimo circuito delle acque e aumenterà le possibilità sia per la nautica pisana che per il turismo”.
“Entro la fine di maggio – ha dichiarato Peter Carolan, amministratore delegato di OLT Offshore LNG Toscana – avranno inizio le procedure di gara per l’assegnazione del contratto relativo all’esecuzione dei lavori per il completamento dell’infrastruttura e delle opere urbanistiche accessorie”.
Per tutte le aziende interessate, il bando verrà pubblicato a breve sulla Gazzetta Ufficiale.

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Pubblicato il
22 Maggio 2013

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