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Il premio Artiglio a Guido Gay

Il riconoscimento per aver finalmente individuato il relitto della corazzata “Roma” nel golfo dell’Asinara – I premi per la tragedia del Giglio

Guido Gay con il suo speciale robot sottomarino.

VIAREGGIO – Bella cerimonia sabato scorso nella sede del museo della marineria per la consegna a Guido Gay del VII Premio Artiglio. Come noto Gay è stato l’ideatore dello speciale robot sottomarino che nel giugno dell’anno scorso è riuscito sotto la sua personale guida a individuare il relitto della corazzata “Roma” ad oltre mille metri di profondità nel golfo dell’Asinara; una ricerca che ha coronato centinaia di altri tentativi durati oltre mezzo secolo senza successo.
Nell’ambito della VII edizione del Premio Internazionale Artiglio, sono stati consegnati riconoscimenti alle Istituzioni che sono intervenute nelle operazioni relative al naufragio della Costa Concordia: COMSUBIN, Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – Servizio Sommozzatori.
[hidepost]La motivazione è, per tutti: “Per il generoso impegno e la professionalità dimostrati in occasione del naufragio della Costa Concordia, avvenuto il 13 gennaio 2012”.
Nel pomeriggio hanno parlato sul tema e sulla generosità dei gigliesi il capitano di corvetta Giovanni Modugno del COMSUBIN – Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare: il capitano di vascello Arturo Faraone, direttore marittimo della Toscana per le Capitanerie di porto-Guardia Costiera; e l’ingegner Fabio Cruzzocrea per i sommozzatori dei vigili del fuoco.

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Pubblicato il
29 Maggio 2013

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