L’impresa Neri mobilitata per tagliare a pezzi ed eliminare la nave ormai perduta – I mezzi e gli uomini dell’operazione
SIRACUSA – Una delle operazioni di recupero navali più delicate del momento è stata affidata all’impresa livornese Neri, in collaborazione con i tecnici dell’olandese Smit, ed è già in corso da qualche giorno. Si tratta del recupero della motocisterna “Gelso” incagliatasi il 10 marzo scorso sulle scogliere di Capo Santa Panagia, a nord di Siracusa, in conseguenza di una burrasca. La nave, 150 metri di lunghezza, 22,50 di larghezza e 12,60 metri di pescaggio, è di recente costruzione (2008): ma a causa dei danni riportati dall’incaglio deve essere demolita a pezzi. Allo scopo sono già entrati in azione i pontoni livornesi “Meloria” e “Italia”, quest’ultimo un gigante in grado di sollevare fino a 1000 tonnellate alla volta.
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