Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Dalla semestrale della SAT il recupero dei passeggeri

Lo scalo è oggi tra i primi dieci in Italia per numero di arrivi e partenze

Gina Giani

PISA – L’aeroporto Galileo Galilei di Pisa ha chiuso il primo semestre 2013 con 1.991.942 passeggeri (-3,7%), posizionandosi al decimo posto nella classifica degli scali italiani. Nel corso del semestre in oggetto si è registrato un graduale recupero del dato progressivo, culminato nel +1,3% (476.469 passeggeri) del mese di giugno.
Il consiglio di amministrazione di SAT S.p.A., società che gestisce l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa, ha esaminato e approvato su questi risultati la relazione finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013.
Il confronto tra il dato progressivo del traffico passeggeri al 31 gennaio (-11,1%) e quello al 30 giugno 2013 (-3,7%) mostra comunque un’incoraggiante tendenza al miglioramento confermata anche dal risultato raggiunto nel mese di giugno, in cui si registra un aumento dei passeggeri dell’1,3% (476.469) rispetto allo stesso mese del 2012.
[hidepost]L’andamento del traffico passeggeri del primo semestre dell’anno dell’aeroporto di Pisa – sottolinea Gina Giani, AD e direttore generale di SAT – assume maggiore rilevanza se si considera che è stato ottenuto senza l’operatività del vettore Wind Jet, che nel primo semestre del 2012 aveva assicurato un traffico pari a 83.000 passeggeri da/per l’aeroporto Galilei. In assenza della “discontinuità Wind Jet”, il traffico passeggeri dell’aeroporto Galilei del primo semestre del 2013 avrebbe registrato una crescita dello 0,4%.
Sul piano economico al 30 giugno 2013, i ricavi totali di SAT sono pari a 29,98 milioni di euro, in flessione del 9% rispetto ai 32,93 milioni di euro al 30 giugno 2012.

[/hidepost]

Pubblicato il
4 Settembre 2013

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio