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Gruppo Tuvia a SAOGE maxi-fiera d’Arabia Saudita

L’azienda italiana leader dei trasporti intermodali e degli studi sul settore petrolifero punta a sinergie per il “Padiglione Italia”

Marco Oriolo

MILANO – Dopo cinque anni di forte espansione orizzontale che hanno portato l’azienda milanese a passare da 5 a 27 sedi internazionali, Tuvia Group continua la sua strategia di crescita, approfondendo la penetrazione nei mercati strategici del Medio Oriente.
L’azienda italiana leader nei trasporti multimodali con una forte expertise nel settore Oil&Gas sarà presente alla 5ª edizione del SAOGE, la fiera di settore più importante dell’Arabia Saudita, in programma a Dammam dal 25 al 27 novembre prossimi.
“Una presenza più che mai necessaria per consolidare il presidio dell’area, dopo l’apertura della nuova filiale del Gruppo proprio a Dammam, nel 2012” – spiega l’AD di Tuvia Marco Oriolo, che aggiunge: “Scegliamo sempre con grande cura le fiere a cui prendere parte, specie in un momento come quello attuale in cui è essenziale contenere il budget per questo tipo di eventi, ma in questo caso abbiamo ritenuto fondamentale essere presenti”.
[hidepost]La Saudi Arabia Oil & Gas Exhibition (SAOGE) è la fiera leader del settore e offre una piattaforma esclusiva per l’incontro di domanda e offerta in uno spazio espositivo di 7.200 metri quadrati che prevede la presenza di oltre 150 espositori, locali e stranieri, e che nel 2012 ha registrato quasi 8.000 visitatori.
“L’obiettivo di Tuvia – spiega Oriolo – è quello di sfruttare al massimo la tre giorni saudita per avviare nuovi contatti con gli operatori locali, nei cui confronti possiamo far valere la forza di una expertise consolidata nel settore Oil&Gas e di un network ben radicato nell’area (oltre all’ufficio di Dammam, Tuvia è presente a Dubai e ad Abu Dhabi). Altre interessanti possibilità riguardano invece lo sviluppo di sinergie commerciali con i numerosi espositori che animeranno il Padiglione Italia, tra cui sono presenti anche alcuni nostri clienti consolidati e per i quali Tuvia può essere il partner logistico ideale.
L’Arabia Saudita, con un PIL la cui crescita media annua si attesta intorno al 5%, è la 20esima potenza economica al mondo e conta per il 45% del PIL dell’area del Golfo. Un quarto delle riserve di greggio del pianeta (e circa un quarto di quelle di gas naturale) si trovano qui e oltre l’80% di questa produzione è esportato.
L’interscambio commerciale italo-saudita ha registrato nell’ultimo biennio un incremento esponenziale, con un picco del + 82% nel 2011 ed un ulteriore + 7,1% nel 2012, per un valore totale di 11.507 milioni di euro (elaborazioni ICE su dati ISTAT). La parte del leone la fanno ancora le importazioni di prodotti petroliferi (l’Italia è il primo paese europeo di destinazione delle esportazioni dal Regno) ma i dati raccolti nel periodo gennaio-marzo 2013 sembrano suggerire un’interessante evoluzione negli scambi tra i due Paesi: a fronte di una significativa riduzione delle nostre importazioni (-23,7%), si è registrato infatti un incremento delle esportazioni italiane verso il Paese (+ 25,1%): al primo posto, i macchinari, seguiti dai prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e dalle apparecchiature elettriche.
L’Arabia Saudita si conferma insomma un mercato assolutamente strategico con interessanti margini di crescita che Tuvia intende presidiare con investimenti mirati e una presenza costante.

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Pubblicato il
25 Settembre 2013

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