Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Ravenna Autostrade del Mare +117%

RAVENNA – Nel periodo gennaio-ottobre 2013 si è registrata in porto una movimentazione merci pari a 18.611.355 tonnellate, in crescita di 751 mila tonnellate, ovvero del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2012.
[hidepost]In particolare gli sbarchi – sottolinea una nota dell’Autorità portuale – sono stati pari a 15,8 milioni di tonnellate (+3,5%) mentre gli imbarchi ammontano a 2,8 milioni di tonnellate (+8,6%).
Il traffico di ottobre è stato particolarmente positivo e pari a 2.086.447 tonnellate, 279 mila tonnellate in più rispetto ad ottobre 2012 (+15,5%).
Era dal settembre 2011 che non si riscontrava un mese con una crescita della movimentazione così alta.
Secondo l’ISTAT il commercio internazionale dell’Italia, nei nove mesi dell’anno e rispetto al 2012, è diminuito, in termini di volumi, del 1,5% per quanto riguarda le esportazioni e del 4,6% per le importazioni. In particolare, dai dati relativi al commercio estero, per il traffico via mare del periodo gennaio-agosto risultano diminuzioni ancora più accentuate: – 9,8% per l’import e –8,0% per l’export.
Analizzando le differenti tipologie di merci, nei dieci mesi si è riscontrata un segnale positivo (+1,3%) per le merci secche con 151 mila tonnellate in più e un calo per le rinfuse liquide (-1,9%), con 72 mila tonnellate in meno.
Continua l’ottimo trend delle merci unitizzate, infatti le merci in container sono cresciute di 178 mila tonnellate (+9,4%), e quelle su rotabili sono più che raddoppiate, passando da 461 mila a 954 mila tonnellate (+107,0%).
Tra le merci secche l’incremento in valori assoluti più determinante è per i prodotti metallurgici, passati da 3,541 a 3,795 milioni (+7,2%), mentre l’aumento percentuale più rilevante (+15,4%) è per i prodotti agricoli ed in particolare per il granoturco.
Finalmente stabili i materiali da costruzione e le materie prime per le ceramiche.
Per le derrate alimentari solide si è riscontata una lieve crescita nel periodo ma una evidente crescita nel mese data da 100 mila tonnellate di farina di soia in più.
Per le rinfuse liquide, spicca l’aumento delle derrate alimentari (115 mila tonnellate in più e un incremento del 16,3%), grazie ad un consistente aumento dell’import di oli vegetali che hanno registrato un +25,5%; in calo invece i chimici del 13,5% e i prodotti petroliferi del 2,8%.
Molto positivo il traffico container che è stato pari a 190.029 TEUs, 18.267 in più (+10,6%) rispetto allo scorso anno, grazie al buon andamento registrato fin dall’inizio dell’anno. In particolare, l’aumento è stato di 10.799 TEUs per i pieni (+8,5%) e di 7.468 TEUs per i vuoti (+16,8%).
Nuovo record mensile per la movimentazione trailer con 6.162 pezzi in ottobre. Nel periodo gennaio-ottobre sulla linea Ravenna-Catania il traffico CIN/Tirrenia e Grimaldi è stato complessivamente di 34.861 pezzi contro i 19.892 dello scorso anno (+75,3%) a cui si aggiungono quelli della tratta Ravenna-Brindisi che sono stati 8.377. In totale il numero dei trailer nei primi dieci mesi è stato di 43.963 pezzi (+117%), rispetto ai 20.283 dello scorso anno.
Molto buono anche il risultato per il traffico di nuove autovetture, che con 20.789 pezzi, ha registrato un incremento del 98,3%.

[/hidepost]

Pubblicato il
30 Novembre 2013

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio