Storica svolta in Darsena Toscana si entra e si esce anche di notte
Le nuove disposizioni già operative da qualche giorno – Le limitazioni rimangono solo per le navi con pescaggio superiore agli 11 metri, ma si studiano nuovi interventi

Giuliano Gallanti
LIVORNO – Questa volta sembra che alle parole siano davvero seguiti i fatti. Ovvero: il porto labronico si è aperto per la prima volta ai transiti di notte, in ingresso e in uscita, eliminando uno dei più clamorosi disservizi durati anni malgrado le proteste degli utenti. Ovvero: anche la crisi qualche volta aiuta.
L’accordo è stato sancito grazie alla collaborazione tra l’Autorità portuale di Giuliano Gallanti e l’Autorità marittima dell’ammiraglio Arturo Faraone, con la collaborazione della Corporazione dei Piloti e degli stessi utenti. Con i piloti in particolare ci sono stati anche altri incontri – l’ultimo martedì scorso – nel quale l’avvocato Matteo Paroli dell’Authority e il capo dei piloti comandante Salvatore Vasta hanno affrontato anche gli interventi infrastrutturali da effettuare a cura dell’Autorità portuale per rendere più agevole ogni manovra notturna.
[hidepost]Dal 2 dicembre, lunedi scorso, il nuovo regolamento per gli ingressi e le uscite notturne è così codificato.
1. le navi con lunghezza minore o uguale a 250 metri, larghezza minore o uguale a 33 metri e pescaggio fino a 11,75 metri, possono entrare/uscire anche di notte.
2. le navi con lunghezza maggiore a 250 metri e minore o uguale a 275 metri, larghezza minore o uguale a 33 metri: a. con pescaggio massimo minore o uguale a 10,50 metri possono entrare/uscire anche di notte; b. con pescaggio maggiore di 10,50 metri e minore o uguale a 11 possono solo uscire anche di notte; c. con pescaggio massimo maggiore di 11 metri e minore o uguale a 11,75 possono entrare/uscire anche di giorno.
3. le navi con lunghezza fino a 300 metri e larghezza maggiore di 33 metri possono entrare/uscire solo di giorno e con pescaggio massimo di 11,40 metri.
4. per navi che scalano il porto con diverse caratteristiche dimensionali, sono, di volta in volta, stabilite specifiche regole, in base alle loro caratteristiche costruttive e di manovrabilità.
Come si vede, le uniche limitazioni al traffico notturno sono rimaste, al momento quelle con pescaggio superiore a 11 metri, che rappresenta la quota di sicurezza per il canale del Marzocco e per alcuni punti della Darsena Toscana dove i dragaggi e gli “spalmamenti“ ciclici si scontrano con le nuove immissioni dalle porte vinciane aperte.
Sulla base delle richieste presentate dal Corpo dei Piloti, l’Authority si è detta anche pronta a incrementare l’illuminazione notturna delle strettoie più delicate, anche a filo banchina, a posizionare appositi ripetitori radar di precisione e comunque a facilitare in tutti i modi il lavoro di pilotaggio.
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