Così cresce Taranto
Tutti gli appalti e gli stati di avanzamento

Sergio Prete
TARANTO – Il presidente dell’Autorità Portuale, avvocato Sergio Prete, nel formulare gli auguri per le prossime festività, ha informato circa i più recenti sviluppi sullo stato di avanzamento delle opere di maggior rilevanza del porto di Taranto, prevalentemente connesse all’accordo generale per lo sviluppo dei traffici containerizzati.
Sono stati emessi i pareri della Regione, del ministero dei Beni Culturali e del ministero dell’Ambiente propedeutici alla conclusione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativa all’intervento di dragaggio di 2,3 milioni di metri cubi di sedimenti in area Molo Polisettoriale e connessa cassa di colmata finalizzata all’ampliamento del Quinto Sporgente. Con conseguente e prossimo decreto del ministero dell’Ambiente si concluderà definitivamente l’iter approvativo del citato intervento di dragaggio e sarà possibile avviare le procedure di appalto per l’esecuzione dell’opera.
[hidepost]In data 20 dicembre 2013 l’Autorità Portuale ha provveduto all’aggiudicazione definitiva – a valle di quella provvisoria intervenuta in data 20 novembre 2013 – dell’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’ammodernamento della banchina di ormeggio al Molo Polisettoriale (primi 1200 metri), intervento propedeutico al dragaggio.
In merito all’intervento di riqualificazione della banchina e dei piazzali in radice del Molo Polisettoriale, con autorizzazione paesaggistica (n. 72/2013 del 2 dicembre 2013), rilasciata dal Comune di Taranto, si è concluso l’iter approvativo del progetto definitivo. Nei primi mesi del 2014 potrà, pertanto, essere avviata la procedura di appalto per l’esecuzione della relativa opera.
In relazione alle opere connesse alla riqualificazione del Molo Polisettoriale, è stato condiviso per le vie brevi con l’operatore privato TCT, il termine del 31.12.2015, data entro la quale sarà ripristinata la piena operatività di 1200 mt banchina a fondali -16.50. Si è ritenuto, pertanto, in accordo con le PP.AA. coinvolte nell’accordo generale del 2012, di non procedere alla sottoscrizione di un addendum all’accordo medesimo, poiché i contenuti dello stesso restano validi e confermati in toto. Le parti si impegnano, comunque, ad un costante monitoraggio e verifica del cronoprogramma dello stato avanzamento dei lavori mediante frequenti incontri presso la presidenza del consiglio dei ministri.
Infine si rende noto che in data 18 dicembre 2013 l’Autorità Portuale ha provveduto all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria dell’edificio da destinare a uffici per la Sanità Marittima al Molo Polisettoriale. Tale opera consentirà al porto jonico di candidarsi quale scalo PED (Punto di Entrata Designato riconosciuto dalla comunità europea) per le merci di origine vegetale, o comunque non di origine animale, in arrivo presso i punti di confine del territorio italiano, dove operano gli uffici di Sanità Marittima (USMAF) strutture periferiche del ministero della Salute. Tale opera risulta di particolare importanza per la realizzazione di un progetto denominato “Fresh Port” che l’Autorità Portuale sta portando avanti, unitamente ad operatori pugliesi nel settore e con una società di livello internazionale che opera nel settore della commercializzazione di prodotti agroalimentari.
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