TRIESTE – Tre i progetti proposti dall’Autorità Portuale di Trieste presieduta da Marina Monassi a seguito della pubblicazione del Decreto Legge “Destinazione Italia” dello scorso 23 dicembre, sulla base di quanto disposto dall’art. 13, commi 4, 5 e 6. L’Autorità Portuale ha inviato gli studi di fattibilità di tre interventi infrastrutturali destinati al miglioramento della competitività del porto di Trieste.
Nel 2013 il porto di Trieste, dopo un biennio 2011-2012 di graduale ripresa e segno positivo – dice una nota dell’Authority – ha ulteriormente rafforzato la propria posizione in termini di volume complessivo di merci in transito, con circa 56 milioni di tonnellate, a dati di preconsuntivo, rispetto ai 49,2 del 2012, registrando un incremento del 15,11%, che vale la prima posizione a livello nazionale e la decima tra i primi 20 grandi porti d’Europa.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.