Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Per Trieste certificazione EMAS

TRIESTE – Confronto diretto nei giorni scorsi nella torre del Lloyd con le istituzioni coinvolte nel percorso per l’ottenimento da parte dell’Autorità Portuale di Trieste della certificazione ambientale Emas.
[hidepost]“Passo dopo passo stiamo proseguendo sul percorso che porterà lo scalo triestino – ha commentato il presidente dell’Apt, Marina Monassi – a diventare sempre più “green” e rispettoso dell’ambiente che lo circonda”.
A un anno dall’avvio della procedura che porterà alla richiesta da parte dell’Apt della certificazione europea Emas, si stanno condividendo ai vari livelli amministrativi e imprenditoriali le procedure seguite per la definizione di un modello avanzato di gestione ambientale della attività dell’Authority.
“È già stata effettuata – commenta Anna Pacilli, della Fondazione Sviluppo sostenibile che sta seguendo l’istruttoria complessiva per conto dell’Apt – l’analisi ambientale all’interno dello scalo. Gli step futuri ci vedono impegnati su due obiettivi temporali fondamentali: entro autunno l’ottenimento da parte dell’Apt della certificazione ISO 14001 ed entro fine 2014 la presentazione della richiesta per l’assegnazione della certificazione Emas”.
Se l’aspetto della tutela dell’ambiente sta alla base del percorso, va anche detto che questo impegno troverà vantaggi diretti all’interno degli indirizzi europei futuri. “È da sottolineare – conclude Marina Monassi – che la UE darà una corsia preferenziale alle richieste di finanziamento che giungeranno da Autorità Portuali certificate Emas. Il rispetto dell’ambiente, infatti, sarà una discriminante fondamentale per il finanziamento di progetti di sviluppo”.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Marzo 2014

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora