Progetto Arges presentato dalle Capitanerie
ROMA – Mercoledì 9 aprile presso la sede del Comando Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, in viale dell’Arte 16, è stato presentato il Kick – off meeting del progetto comunitario denominato “Arges” (pAssengeRs and loGistics information Exchange System), che mira a definire ed attuare concretamente una strategia di integrazione tra i sistemi informativi di alcuni porti greci ed italiani.
[hidepost]L’evento, organizzato dal Comando Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera ha coinvolto tra gli altri l’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA), la Regione dell’Epiro, in qualità di lead partner, alcune autorità marittime Greche e quella italiana del Levante, l’università di Patrasso, il Politecnico di Bari e il Centro dei cambiamenti climatici della regione euro mediterranea.
Fra le attività più significative previste da Arges c’è la realizzazione di un prototipo di interfaccia unica marittima nazionale per lo scambio delle informazioni in formato digitale relative alle formalità di arrivo e partenza nave, le cui fasi di realizzazione e test avverranno presso il porto di Bari.
Questo prototipo consentirà di gettare le basi tecnico operative per la completa informatizzazione del processo di arrivo e partenza delle navi nei porti nazionali alleggerendo le procedure burocratiche a carico dell’utenza marittima, semplificando ed innovando i sistemi attualmente in uso.
La gestione delle formalità di arrivo e partenza delle navi viene svolta dalle Capitanerie di Porto italiane attraverso il sistema PMIS la cui evoluzione consentirà di ottemperare pienamente alla Direttiva Comunitaria 2010/65/EU realizzando, anche attraverso i risultati conseguiti attraverso il progetto Arges, uno sportello unico marittimo nazionale ove ricevere le pratiche amministrative a partire dal 1° giugno 2015.
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