Consiglio di Stato multa annullata ai genovesi
ROMA – Dopo il verdetto favorevole ottenuto di fronte al TAR del Lazio a fine 2012, gli agenti marittimi genovesi raddoppiano e incassano anche quello, definitivo, del Consiglio di Stato, chiudendo così una vicenda giudiziaria trascinatasi per anni.
[hidepost]Il massimo organo della giustizia amministrativa, infatti, ha appena pubblicato un dispositivo di sentenza (le motivazioni arriveranno in un secondo tempo) con cui respinge il ricorso che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato aveva proposto contro la summenzionata sentenza del TAR. Un provvedimento, quest’ultimo, con cui il TAR (su ricorso di Yang Ming Italy, China Shipping Italy Agency, Medmar, Le Navi, Apl Italia Agencies, Zim Italia e Spediporto) annullava la maxi multa da oltre 4 milioni di euro comminata a carico di 15 agenzie marittime e delle associazioni di categoria di agenti e spedizionieri (Assagenti e Spediporto) per aver messo in atto fra 2004 e 2009 un presunto cartello di mercato.
La vicenda aveva fra l’altro portato alla rottura fra Assagenti e Maersk Italia, esentata dalla sanzione dell’AGCM per la collaborazione prestata all’indagine condotta da quest’ultima (ragion per cui, inoltre, l’ammenda era stata dimezzata anche ad Hapag Lloyd Italy).
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