Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La vasca di colmata è finita ad Ancona

E intanto crescono i traffici nel primo semestre 2014: solo i containers rimangono stabili

Rodolfo Giampieri

ANCONA – I lavori della vasca di colmata del porto di Ancona sono stati completati con la posa dell’ultimo elemento. E’ stato così delimitato lo spazio dove depositare i fanghi dei dragaggi dei porti marchigiani. La prova dell’impermeabilizzazione della vasca, come da prassi, verrà accertata con un collaudo che sarà avviato a settembre.
La vasca di colmata, posizionata a fianco del porto commerciale sulla nuova darsena, è uno degli interventi previsti dall’accordo per i dragaggi delle aree portuali marchigiane, a servizio anche dei porti di Civitanova Marche, Fano, Numana, Senigallia oltre che di Ancona. Il valore dell’intervento per l’adeguamento della vasca è di 10 milioni di Euro, cofinanziati da Regione Marche e Autorità portuale. I lavori erano iniziati a settembre 2013.
[hidepost]

Una veduta aerea del porto di Ancona con evidenza della nuova darsena e della vasca di colmata.

Per il commissario Rodolfo Giampieri: “La vasca di colmata è un’opera al servizio della portualità di tutta la regione e un tassello importante nella realizzazione del Piano regolatore del porto di Ancona: la vasca di colmata infatti consentirà di depositare in modo sicuro i fanghi dei dragaggi, fattore critico per l’operatività dei porti e di chi nei porti ci lavora, anche nel settore ittico o del diportismo. Inoltre, una volta riempita e stabilizzata, lo spazio soprastante verrà adattato a piazzali per lo stoccaggio delle merci. Prosegue quindi l’impegno dell’Autorità portuale per migliorare la qualità delle infrastrutture a servizio delle imprese del territorio. Un plauso alla Regione Marche per la collaborazione e la condivisione di questo importante obiettivo.”
L’Autorità portuale rende inoltre noti i dati dei traffici merci e passeggeri del primo semestre 2014. Positiva la movimentazione totale delle merci (+36% rispetto al primo semestre 2013). Ancora molto rilevante l’effetto della ripresa delle attività della raffineria di Falconara (+82% di merci liquide), ma il segno positivo riguarda anche le merci solide rinfuse (+34%) e in container (540.800 tonnellate, +3%). In leggero calo l’andamento delle merci su mezzi pesanti (-4.1%) con 988.000 tonnellate di merci.
Per quanto riguarda la movimentazione dei contenitori, il numero di TEUs movimentati è 75.785 TEUs (+0,5%), dato stabile rispetto al 2013. Da segnalare il trend positivo dei mesi di maggio e giugno (+20% e +17%) che hanno consentito il recupero della flessione dei mesi precedenti. Il traffico di Tir e Trailer ha visto 60.200 transiti nel semestre, (-8,% vs. 2013).
Il traffico passeggeri vede proseguire la dinamica positiva della direttrice greca che, con 230.500 transiti, rappresenta il 72% dei passeggeri su traghetto totali. Nel complesso, la crescita del traffico passeggeri su traghetti nel semestre è del 2,4%, con 318.749 transiti. Il traffico crociere risente invece del numero ridotto di scali, e si attesta a 16.900 passeggeri.

[/hidepost]

Pubblicato il
30 Luglio 2014

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio