ROMA – Nella recente due giorni di Civitavecchia l’intervento del direttore porti della Commissione europea, Dimitrios Theologitis ha confermato l’avvio di una nuova politica portuale europea che si basi sui porti corridoio e tenga conto delle peculiarità dei singoli sistemi nazionali, anche per quanto attiene l’autorizzazione agli aiuti pubblici.
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