Due giorni di Blue Economy per varare una “Carta Livorno”
Importante assise nella città labronica con il ministro e il sottosegretario all’Ambiente e con esperti e tecnici anche dell’UE – Il mare come opportunità di sviluppo economico sostenibile

Silvia Velo
LIVORNO – L’iniziativa è stata del sottosegretario all’Ambiente onorevole Silvia Velo, che l’aveva preannunciata già dalla scorsa primavera. E l’impegno è stato mantenuto: venerdi prossimo 14 e sabato 15 nel salone del terminal crociere in porto e in Fortezza Vecchia, per due giorni si parlerà di sostenibilità come fattore di sviluppo sul mare per iniziativa del ministero stesso. Titolo del workshop: “Marine Strategy e Blue Growyh”.
Nel panel ufficiale degli interventi figurano cariche di spicco sia a livello nazionale che internazionale: dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti al presidente della Toscana Enrico Rossi, dal direttore generale della nuova direzione dei Trasporti e Infrastrutture Enrico Maria Pujia al direttore generale dell’Ambiente per la protezione della natura Renato Grimaldi. Tra i saluti, previsti quelli del sindaco di Livorno Filippo Nogarin e del presidente dell’Autorità portule Giuliano Gallanti.
[hidepost]Le sessioni del convegno saranno tre: le risorse del mare, i servizi del mare e gli strumenti di pianificazione per lo sviluppo sostenibile. I lavori saranno presieduti dallo stesso sottottosegretario Velo che al termine, nella tarda mattinata di sabato, presenterà un documento di proposte per lo sviluppo della Blue Economy attraverso le strategie marine. “Con la dichiarata intenzione – ha sottolineato in una sua nota l’onorevole Velo – di riportare il mare al centro dell’attenzione dell’agenda politica nazionale e continentale non solo dal punto di vista ambientale ma anche come opportunità per lo sviluppo sostenibile, in concomitanza del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea”.
Saranno due giorni di intensi lavori. Tra le tante relazioni, si parlerà degli ecosistemi produttivi del mare con la voce dell’Unione Europea, portata da Marianna Wenning direttore della qualità della vita della DG ambiente della commissione UE. Sull’economia del mare parlerà anche Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere di Commercio mentre per la FAO interverrà Stefano Cataudella presidente della commissione generale per la pesca nel Mediterraneo. E ancora, ci saranno relazioni dell’ISPRA, del dipartimento scienze del CNR, dell’UCINa per quanto riguarda la nautica da diporto, delle commissioni ministeriali dei trasporti e delle varie associazioni della pesca professionale marittima, delle associazioni ambientaliste (WWF, Legambiente, Marevivo) e della navigazione marititma. L’impegno è di fare del documento finale (la “Carta di Livorno”) una proposta da varare a Bruxelles nel semestre di presidenza italiana.
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