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In festa il “Porto dei piccoli”

Ad accogliere l’associazione il presidente dell’Autorità portuale e il comandante della Capitaneria

I ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Vespucci-Colombo.

LIVORNO – L’appuntamento con i soci ed i sostenitori livornesi del Porto dei piccoli si è svolto recentemente, per il secondo anno consecutivo, nella Sala Ferretti della suggestiva Fortezza Vecchia. L’associazione genovese che aiuta a distrarre i bambini dalla difficile realtà della malattia attraverso un percorso di gioco e di conoscenza legato al mondo del mare e della natura era rappresentata dal presidente Ignazio Messina e dal direttore Gloria Camurati; ad accoglierli c’erano il presidente dell’Autorità portuale Giuliano Gallanti, “padrone di casa”, ed il comandante della Capitaneria di porto Arturo Faraone insieme ai tanti volontari e sostenitori livornesi.
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Il tavolo delle autorità.

L’associazione che opera oltre che a Genova anche nelle città di Imperia, Sanremo, Savona, La Spezia e Mantova, nella città labronica è attiva sia nelle assistenze presso l’ospedale che in quelle domiciliari. L’incontro ha visto alternati momenti di informazione sull’attività a dimostrazioni dell’operato attraverso dei video ma anche alcune toccanti testimonianze dei genitori dei bambini assistiti che hanno voluto ringraziare personalmente, in questa occasione, tutti i componenti dell’associazione. Fra i partecipanti alla serata che hanno portato il loro contributo c’erano inoltre l’assessore alla sanità e al sociale Ina Dhimgjini, medici del polo livornese, il cavaliere Nello D’Alesio e la professoressa Simona Aliotti insieme ai suoi due studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Vespucci-Colombo, Cristiano Raugi e Brando Rolla, che hanno vissuto con i bambini momenti di evasione accompagnandoli in giro per la città in un percorso ideato per loro, divertendosi insieme. Un sentito ringraziamento per l’attività svolta e l’auspicio che la collaborazione possa durare nel tempo è arrivato attraverso la lettura di una lettera che la dottoressa Toler del reparto di Neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Livorno, impossibilitata a partecipare all’evento, ha voluto inviare al direttore Gloria Camurati. La serata, animata anche da momenti divertenti e gag teatrali organizzate dai ragazzi volontari, è stata un’occasione per salutare i tanti sostenitori e discutere delle esigenze attuali e dei progetti da sviluppare per farvi fronte.
C.G.

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Pubblicato il
17 Dicembre 2014

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