Nicola Spadafora console d’Etiopia
Le opportunità del continente africano per le imprese e per il lavoro

Nicola Spadafora
MILANO – La Farnesina ha dato il via libera alla nomina dell’avvocato Nicola Spadafora a console onorario della Repubblica Federale Democratica di Etiopia in Milano la cui struttura è operativa presso l’ufficio di Via Borromei nel capoluogo lombardo. Le principali funzioni consolari consistono nel favorire lo sviluppo di relazioni commerciali, economiche, culturali e scientifiche tra i due Paesi e promuovere relazioni amichevoli fra gli stessi; proteggere in Italia gli interessi della Repubblica Federale Democratica di Etiopia e dei suoi cittadini, siano questi persone fisiche oppure giuridiche, nei limiti ammessi dal diritto internazionale.
[hidepost]L’importante riconoscimento testimonia il lavoro di anni dell’avvocato Nicola Spadafora svolto attraverso numerose missioni nel Paese africano per la creazione di network di imprese e lo sviluppo di affari internazionali con imprese locali e italiane.
“Il forte legame con le maggiori Istituzioni della Repubblica Federale Democratica di Etiopia – dichiara l’avvocato Nicola Spadafora – ha indotto e favorito molte imprese italiane ad investire in numerosi progetti nel Paese Africano in settori come lo sfruttamento dell’acqua, lavorazione del marmo, smaltimento della plastica e costruzioni. Le prospettive sono di un’ulteriore crescita come testimoniato anche dal crescente insediamento di società multinazionali, principalmente americane, cinesi e turche, attratte dalle prospettive di sviluppo di un enorme mercato. La consolidata stabilità politica, economica e sociale della Repubblica Federale Democratica di Etiopia contribuirà a favorire ulteriormente tale processo di crescita, al quale parteciperemo con successo”.
Il continente africano è oggi un’opportunità unica. Un mercato rappresentato da oltre un miliardo di individui con la prospettiva di raddoppio entro il 2050, una classe media intraprendente; territori ricchissimi di risorse naturali e materie prime, dai minerali al gas, dal petrolio ai metalli preziosi, in parte non ancora sfruttate; di espansione infrastrutturale in tutti i settori, dalle reti viarie agli ospedali, dalle telecomunicazioni alle scuole. “Tutto ciò – ha aggiunto l’avvocato Nicola Spadafora – è alla nostra portata: qualità professionale, spirito di sacrificio e tanta passione. Prerogative che contraddistinguono il nostro essere italiani e su cui dobbiamo puntare per il nostro successo in Africa”.
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