Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Ad Ancona Giampieri presidente

ROMA – Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi ha nominato presidente dell’Autorità portuale di Ancona Rodolfo Giampieri, già commissario straordinario del porto per circa un anno dopo l’uscita del presidente Luciano Canepa.
[hidepost]Presidente della Camera di Commercio di Ancona, Giampieri ha 60 anni, è stato indicato al ministro dalle categorie operative del porto e rappresenta – secondo le indicazioni locali – la “continuità” sulle strategie avviate dal suo predecessore Canepa. Secondo il presidente della Regione Gian Marco Spacca la nomina del presidente chiude una fase di amministrazione straordinaria e consente di avviare una programmazione integrativa che Ancona aveva visto bloccata dal ritardo della nomina.
Da sottolineare comunque, come già stanno facendo in molti, l’anomalia secondo la quale la nomina di Giampieri avviene in tempi nei quali lo stesso ministro Lupi ha annunciato, d’accordo con il premier Renzi, che non sarebbero state fatte nomine fino all’emanazione della nuova legge sui porti. Un’eccezione alla regola, in cui tutti i porti sono uguali, ma evidentemente alcuni sono più uguali degli altri? E in ogni caso, l’apertura ad altre eccezioni, in tempi di tante scadenze e tanti commissariamenti?
A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
31 Gennaio 2015

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio