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Ok del CIPE a nuovi binari per La Spezia

LA SPEZIA – Nell’ultima riunione del CIPE prima di Ferragosto, in cui sono state sbloccate alcune infrastrutture strategiche per il paese, l’Autorità Portuale spezzina ha ottenuto l’approvazione definitiva per i finanziamenti destinati al progetto di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nel porto mercantile.
[hidepost]Ovvia la soddisfazione di Lorenzo Forcieri, presidente dell’Autorità Portuale della Spezia: “E’ un risultato estremamente importante per il nostro porto – ha dichiarato – che da sempre ha creduto nel trasporto ferroviario. Già oggi il porto della Spezia è il porto in Italia con la più alta percentuale di trasporto merci via ferrovia, circa il 35%, un elemento di eccellenza nel panorama portuale e logistico del nostro Paese. L’approvazione dei finanziamenti per il progetto relativo alle infrastrutture ferroviarie nel porto arriva dopo oltre un anno di inteso lavoro e stretta collaborazione con i ministeri competenti, (Infrastrutture e Trasporti, Economia e Finanze, Ambiente) a cui rinnovo il mio ringraziamento. Ora possiamo dare avvio alla fase operativa – ha concluso Forcieri – con le procedure di gara per l’affidamento dei lavori i cui tempi di esecuzione sono stimati in 18 mesi e puntare così all’obiettivo del 50% per il trasporto ferroviario delle merci”.
In particolare, il finanziamento di circa 39 milioni di euro sarà destinato alla realizzazione della prima fase di un progetto complessivo che prevede dieci binari in parallelo, in aree retrostanti calata Malaspina e calata Artom, di lunghezza utile variabile tra 550 e 650 mt e, in seconda fase, un nuovo fascio ferroviario a servizio del terminal Ravano, a levante del porto, costituito da cinque binari da mt. 550 direttamente serviti da gru transtainer. Questo finanziamento consentirà anche la dismissione dei binari su Calata Paita, necessaria per la restituzione di queste aree ad uso crocieristico ed urbano.

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Pubblicato il
19 Agosto 2015

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