Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Maersk ha riaperto Napoli

NAPOLI – Maersk Line ha celebrato insieme ai suoi clienti e partner la riapertura degli uffici commerciali di Napoli.
L’occasione ha rappresentato il primo momento di incontro con i clienti di Diego Perdones, nuovo amministratore delegato di Maersk Italia, il quale ha salutato così la rinnovata presenza di Maersk Line in Sud Italia.
[hidepost]«Sappiamo quanto sia importante per la nostra clientela a Napoli poter contare su una presenza costante della compagnia – ha detto Perdones – e per questa ragione abbiamo deciso di tornare sul territorio con un ufficio commerciale che operi su tutto il Sud Italia. La riapertura degli uffici di Napoli corrisponde a un rafforzamento dei servizi da e per il Sud Italia, un mercato che dimostra un importante potenziale e su cui la compagnia ha deciso di investire nei prossimi anni».
All’evento, insieme a Salvatore Stendardo, Sales Manager Sud Italia di Maersk Line, ha presenziato anche Antonio Ascari, Sales Director di Maersk Line Italia e del Central Mediterranean Cluster.
Ascari ha anticipato alcune novità per l’immediato futuro: «Napoli rappresenta il primo tassello della nostra strategia di potenziamento della forza commerciale di Maersk Line in Italia, attraverso l’apertura di nuove sedi sul territorio italiano. A partire dalle prossime settimane si aggiungeranno a quelli di Napoli gli uffici di Segrate, Venezia e Firenze. Siamo convinti che, in un mercato fortemente competitivo, la nostra capacità di costruire relazioni stabili e continue con i clienti rappresenti un fondamentale punto di forza per costruire solide basi di crescita per il futuro».
Con l’introduzione dell’East-West Network Maersk Line è tornata a toccare il porto di Gioia Tauro con quattro servizi settimanali (2 da/per il Nord America, 2 da/per l’Estremo Oriente) e ha attivato 2 collegamenti diretti dal porto di Napoli da/per gli Stati Uniti e il Messico, che vengono anche operati come feeder service con trasbordo ad Algeciras per la merce con destinazione West Africa e Latin America.
Oltre a Napoli e Gioia Tauro, Maersk Line garantisce attraverso il proprio feeder network partenze settimanali da Salerno e Catania e un collegamento ferroviario in esclusiva fra Bari e Gioia Tauro.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Settembre 2015

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio